Come scegliere il centro estivo? La scuola è finita e il tempo da trascorrere prima che anche tu possa prendere ferie è ancora lungo. Allora, come essere sicura che il centro a cui affiderai tuo figlio è affidabile? E come orientarti fra le migliaia di proposte disponibili? Per scoprirlo, leggi la nostra breve guida.
Una volta deciso come organizzare il tempo di tuo figlio fra nonni, baby sitter o centri estivi, e di aver riflettuto sul budget che puoi impiegare (qui trovi un’idea di quanto costa una babysitter nel 2019), è venuto il momento: come scegliere il centro estivo? Ecco di seguito qualche parametro che può guidarti nella decisione.
Attenzione all’età
Prima regola, la più importante. Diffida dei centri estivi che accolgono bambini dai 4 ai 13 anni proponendo attività indifferenziate: piscina, gioco all’aperto, caccia al tesoro. Nessuna attività che va bene a un bambino di 4 è divertente per un ragazzino di 12. (Ecco perché, quando ci siamo occupati di giochi da fare con i bambini li abbiamo divisi per fasce di età). Assicurati dunque che nel programma ci siano diverse attività e diversi programmi pensati ad hoc.
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Attività all’aperto
È giugno oppure luglio, e tuo figlio è stato fra i banchi di scuola per nove mesi di seguito. Ora è tempo di prendere un po’ d’aria! Non ti concentrare sull’inglese o sull’ikebana o sulle competenze che potrà acquisire al centro estivo: meglio la piscina, un parco, delle gite fuori città, giochi all’aperto adatti ai bambini, un centro estivo a cavallo. E se scegli, come molti, un centro estivo in inglese, accertati che la maggior parte del tempo siano comunque previste attività all’aria aperta.
Educatori
Prima di iscrivere il tuo bambino vai a fare un giro nella sede del centro, cerca di parlare con qualcuno e chiedi di conoscere gli educatori. Ti sembrano abbastanza esperti ma anche affettuosi e attenti? Allora vai. E in ogni caso non smettere di monitorare. Come stai attenta alle caratteristiche della baby sitter per capire se è brava, puoi fare lo stesso con gli educatori del centro estivo. Tuo figlio torna contento, con tanta voglia di raccontarti la sua giornata oppure è nervoso e immusonito?
Curriculum
Stai alla larga dai centri estivi improvvisati, che spuntano come funghi il mese di maggio. Affìdati sempre ad organizzazioni attive già da tempo, radicate nel tuo territorio e di comprovata esperienza.
Sicurezza
Questo punto è fondamentale, e nulla deve essere dato per scontato. Gli educatori devono conoscere i rudimenti di primo soccorso pediatrico, e soprattutto la manovra di Heimlich. Nel caso di centri estivi in piscina, al lago o al mare accertati che ci sia qualcuno che abbia un diploma di nuoto per salvamento.
Be, ora che sai tutto non ti resta che scegliere. Nonni, centro estivo o baby sitter? Oppure un mix dei tre? Facci sapere come ti sei organizzata!
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