Quali giochi per bambini di 5 anni? A 5 anni il gioco è importante, perché proprio attraverso il gioco puoi aiutare il bambino a sviluppare le abilità di cui ha bisogno per affrontare la scuola elementare nel migliore dei modi. Bisogna proporre il gioco giusto, però. Quello adatto ai gusti e alle capacità del bambino. Ecco 25 giochi per bambini di 5 anni, da fare in casa o fuori, per giocare e imparare.
Indice
Giocare per prepararsi alla scuola elementare
Attraverso il gioco i bambini possono sviluppare le abilità che gli serviranno a scuola. Per esempio: riconoscere le lettere sarà più immediato per un bambino abituato a trovare la diversità e la somiglianza tra le forme, distinguere la lettera b dalla lettera d viene spontaneo se è chiara la differenza tra destra e sinistra. E ancora, riuscire a scrivere bene è più semplice se un bambino deve ha già avuto occasione di maneggiare matite e pennarelli e di tracciare dei segni su un foglio. Tutte queste abilità o competenze di base necessarie per imparare si possono esercitare giocando.
Giocando a che cosa? Non servono giocattoli particolari o giochi particolarmente laboriosi. Anche giocare a birilli o fare le trecce alle bambole sono attività utilissime per facilitare l’apprendimento richiesto alla scuola elementare, come spieghiamo più avanti. Qui trovi tante idee e giochi semplici – da fare in casa o in macchina – che servono proprio ad aiutare il bambino ad imparare. Sono giochi per bambini di 5 anni, ma non solo. Le competenze dei bambini si sviluppano già dai primissimi anni di vita (come spieghiamo nel post sui giochi per bambini di 1 e 2 anni). Sta a te modificare i giochi per renderli adatti a un bambino di 4 anni o di anche di 3. Prima di tutto, però, ecco alcuni consigli su come giocare.
Molti giochi si possono fare con quello che hai già in casa, oppure si posssono costruire con cartoncino colla e colori ( per esempio puzzle,tangram, memory). Se invece cerchi dei bei giocattoli educativi da regalare, dai un’occhiata allo shop online di Family Nation che sceglie produttori e marchi attenti alla sostenibilità ambientale e alla solidarietà. E dal 9 al 15 novembre, con la Green Week, puoi approfittare delle offerte speciali su tanti prodotti e marchi “green”.
Come giocare? Qualche consiglio
Parliamo di giochi, quindi divertimento prima di tutto. Tu sei la sua baby sitter, non la sua maestra e il tuo compito non è quello di insegnare al bambino a leggere o a scrivere, ma quello di giocare con lui. Le attività che ti suggeriamo vanno proposte come giochi divertenti – e non imposte – e saranno utili solo se il bambino si divertirà a farle. Quindi, ecco alcune regole importanti da ricordare quando proponi un gioco:
- giocate insieme, alternando i ruoli. Se al bambino piace la competizione, puoi presentare il gioco sotto forma di gara e preparare prima insieme una medaglia di carta per il vincitore;
- pensa prima a come puoi aumentare o diminuire la difficoltà in base alle capacità del bambino, per non rendere il gioco frustrante o noioso perché troppo facile;
- smetti di giocare quando il bambino perde interesse;
- scegli sempre le attività più adatte al temperamento del bambino: alcuni bambini amano stare seduti a fare i puzzle, altri hanno bisogno di muoversi in continuazione. Non tutte le attività che suggeriamo vanno bene per tutti i bambini.
Allora ecco alcuni giochi per bambini di 5 anni (ma che vanno bene anche a 3 -4 anni), divisi per il tipo di abilità che sviluppano. Scegli quelli che ti piacciono di più.
GIOCARE PER IMPARARE: I BIRILLI Cosa si impara giocando a birilli? Tante cose: a coordinare occhi e mani (la stessa cosa che si deve fare quando si scrive), a regolare la forza muscolare, a muovere singolarmente le dita, a concentrarsi
Giochi per bambini di 5 anni da fare in casa
Ecco alcuni giochi per bambini di 5 anni che si possono fare in casa con materiali di tutti i giorni come una sedia, cartone, stecchini, o anche solo con le parole. Alcuni richiedono un po’ di preparazione, ma la preparazione è parte del gioco – perché significa costruire, ritagliare, colorare. In questo modo il bambino esercita la fantasia, e capisce che giochi e giocattoli si possono anche inventare e costruire, non solo comprare in un negozio (guarda infatti i regali di Natale per bambini fai da te che ti suggeriamo).
Imparare a muovere le dita: giochi per la motricità fine
Fare le trecce alle bambole aiuta a scrivere. Perché facendo le trecce si esercitano i piccoli movimenti delle mani e delle dita, la cosiddetta “motricità fine”. Un’abilità importante, perché è quella che permette al bambino di allacciarsi le scarpe o abbottonarsi la giacca da solo, e quindi sentirsi bravo, capace e più sicuro di sé. Ed è sempre la capacità di muovere bene le dita delle mani che gli permette, in prima elementare, di tenere in mano una matita e riuscire a scrivere le prime lettere. Dunque una capacità fondamentale che si può sviluppare con alcuni giochi come quelli che trovi qui sotto:
- infilare perline, bottoni oppure tubetti di pasta in un filo per fare una collana
- costruire una pila di monete più alta possibile
- provare ad allacciarsi le scarpe, fare i fiocchi
- imparare i diversi nodi da marinaio
- giocare a Shanghai (per i più piccoli più facile con le cannucce o i bastoncini in cotone per le orecchie)
- fare un puzzle
Puoi costruire uno Shangai casalingo colorando degli stecchini o spiedini in legno. Anche i puzzle possono essere fatti in casa, incollando un’immagine scelta insieme su un cartoncino e poi ritagliandola in tanti pezzi. Oppure puoi comprarne di originali, come questo puzzle di Djeco a forma di di camaleonte.
I Telai Montessori servono a esercitarsi a chiudere una chiusura lampo, fare un fiocco, abbottonare. Anche senza i telai, puoi usare una vecchia camicia (chiedi ai genitori se ne hanno), oppure giocare a fare i fiocchi ai capelli delle bambole o ai tuoi.
Destra e sinistra e orientamento nello spazio
Vicino e lontano, sopra e sotto, in alto e in basso, davanti e dietro, destra e sinistra. I primi mesi della scuola elementare sono dedicati ad acquisire questi concetti, necessari per poter scrivere, disegnare una figura geometrica, e in generale per orientarsi. Un bambino che già ha familiarità con questi concetti, quindi con l’orientamento nello spazio, potrà più facilmente capire la direzione delle lettere e imparare a leggerle e scriverle in modo corretto. Vediamo alcuni giochi per bambini di 5 anni che aiutano a sviluppare l’orientamento nello spazio:
- trova le differenze nei disegni. Con una riga dividi a metà un foglio e disegna la stessa scena a destra e a sinistra, ma con alcune piccole differenze nella posizione degli oggetti (per esempio da una parte il vaso è sopra il tavolo, dall’altra è sotto il tavolo; il gatto è a destra o a sinistra del divano); il bambino deve trovare tutte le differenze. Poi si cambiano le parti e sarà il bambino a disegnare;
- create insieme il “braccialetto della destra” (o della sinistra) che il bambino metterà per alcuni giorni per aiutarlo a distinguere destra e sinistra. Potete farne due uguali uno per te e uno per lui.
- camminare da una stanza all’altra con un cucchiaio con dentro un piccolo oggetto, senza farlo cadere, prima nella mano destra poi nella mano sinistra
- giocare ai birilli con la mano destra e poi con la mano sinistra e vedere quando si fanno più punti
- costruire dei cerchi di cartone rigido e colorarli, mettere una sedia sottosopra e cercare di riuscire a centrare le gambe con gli anelli. Ogni gamba può valere un punteggio diverso. Prima con la destra, poi con la sinistra.
- nascondino da seduti: nascondi un oggetto nella stanza. Il bambino deve trovarlo facendoti domande come “è sotto il letto?, è dentro l’armadio? è vicino alla porta?”, poi cambiate i ruoli.
Giochi per il riconoscimento e la memoria visiva
Saper riconoscere la differenza e la somiglianza tra le forme e ricordare una forma. Queste sono le capacità fondamentali per distinguere le lettere e riuscire a scriverle. Molti divertenti giochi per bambini di 5 anni si prestano a sviluppare questa capacità, dal memory ai giochi di carte. E per rendere più divertenti i giochi puoi creare tu i materiali per giocare. Ecco qualche esempio da provare.
- Il memory fatto in casa. Disegnate insieme su un cartoncino 10 (o più, a seconda dell’età del bambino) coppie di disegni uguali. Magari a tema: animali, vestiti, colori, giocattoli (il memory è uno dei regali ideali per bambini di 3 e 4 anni!)
- ricordare le figure: metti in fila alcune carte del memory, lascia che il bambino le guardi per alcuni secondi, poi girale. Il bambino dovrà ricordare quali erano e in che ordine.
- forma un’immagine (o una lettera) usando degli stecchini o cannucce. I bambino la osserva per alcuni secondi e poi deve rifarla uguale. Poi tocca a lui creare la forma
- Chi è andato via? Metti su un vassoio o sul tavolo alcuni oggetti (comincia con quattro e poi aumenta gradualmente). Il bambino li osserva per alcuni secondi, poi si gira e tu ne togli uno. Il bambino deve indovinare quale manca.
- Il mondo sbgaliato: disegna una scena con alcuni dettagli mancanti, per esempio un viso senza naso, una casa senza tetto, un tavolo con solo tre gambe, mani con tre dita e chiedi al bambino di trovare gli errori e disegnare quello che manca
- un gioco da fare mentre si aspetta: apri un giornale, osservate un’immagine (per esempio una pagina di giornale) per un po’ e poi chiedi al bambino di ricordare tutti gli oggetti che ha visto. Poi tocca a te. Vince chi ne ricorda di più.
GIOCARE A CARTE. Due giochi semplici per allenare la capacità di osservazione con le carte. Mescola un mazzo di carte e chiedi al bambino di dividerle per segno (potete sfidarvi a chi impiega meno tempo). Dividi le carte tra i giocatori, ognuno gira una carta per volta e vince chi ha la carta più alta. Non c'è bisogno di conoscere i numeri, si possono contare gli elementi disegnati sulle carte.
Giochi da fare in macchina per la memoria uditiva
“Come fa il cane? E il gatto? E il pulcino?”. Fare i versi degli animali è uno dei primi giochi che i bambini imparano a fare. Un gioco divertente, ma anche utilissimo per allenare il riconoscimento e la memoria uditiva, ovvero la capacità di riconoscere un suono, ricordarlo e saperlo riprodurre. Capacità che sta alla base della lettura e della scrittura. Per allenare la memoria uditiva sono utili tutti quei giochi che si basano sull’ascoltare, ricodare e ripetere quello che si è ascoltato. Semplici giochi per bambini di 5 anni da fare con le parole, in macchina al ritorno da scuola o per ingannare un’attesa.
- Giochiamo al pappagallo: pronuncia tre parole e chiedi al bambino di ripeterle nello stesso ordine. Aggiungi ogni volta una nuova parola. Quando il bambino sbaglia, si cambiano i ruoli. Potete decidere di usare solo nomi di animali, persone, frutta, dinosauri, e così via;
- inventiamo una storia. Comincia a raccontare una storia (“un bambino apre un cassetto….”) e chiedi al bambino di ripetere la tua frase e poi aggiungere un pezzetto di storia, poi tocca di nuovo a te. Alternatevi ripetendo ogni volta la storia dall’inizio, fino a quando il gioco è divertente. Potete poi disegnare la storia e fare il libro delle storie inventate;
- cantare insieme “Alla fiera dell’est” e poi creare una nuova canzone seguendo la stessa struttura.
Stai cercando lavoro come babysitter? Registrati a Sitly. È gratis!
Per cominciare subito a cercare lavoro, scarica l’App di Sitly sul tuo telefono o sul tuo tablet!
Prova alcuni di questi giochi con il bambino. Capirai subito quali gli piacciono e quali no, e quali competenze puoi aiutarlo a sviluppare, divertendosi. A partire dai nostri spunti, puoi inventare nuovi giochi, insieme a lui.
Quali sono i giochi per bambini di 5 anni che hai provato e che consiglieresti? Raccontaceli.
Per avere consigli e informazioni sulle altre fasce di età, leggi il nostro articolo sui giochi per neonati, oppure per i più grandicelli scopri i giochi per bambini di 7 anni e, per finire, il nostro post sui giochi per bambini 8 anni. E per altre idee, dai un’occhiata al nostro post sui giochi divertenti da fare in casa e quello sui giochi da fare in due con i bambini. Se interessa un altro approccio al gioco, ti consigliamo invece il nostro post sui giochi del metodo Montessori.