Studiare e lavorare? 10 motivi per scegliere di fare la baby sitter

L’abitudine di lavorare già durante gli studi, per avere a disposizione qualche soldo in più senza chiederlo a mamma e papà si sta diffondendo sempre di più anche in Italia, così come già avviene in altri paesi. Il baby sitting può essere il giusto lavoro part-time per studenti degli ultimi anni delle superiori o dell’università. Hai dubbi? Scopri con noi perché fare la baby sitter è il miglior lavoro per studenti che ci sia!

A un certo punto, a diciotto o vent’anni si ha voglia di diventare, almeno un po’, indipendenti pur continuando a studiare (e bene). Trovare un lavoro part time per studenti può non essere facile, soprattutto in Italia dove il mercato del lavoro è un po’ difficile in questo momento. Fare la baby sitter può dunque rappresentare un’ottima soluzione, soprattutto se ti stai chidendo come trovare un lavoretto estivo per studenti. Lo stesso si dica per la versone un po’ specializzata del baby sitting: l’aiuto compiti. A patto ovviamente che i bambini ti piacciano sinceramente. (Questo punto è importante: il baby sitting è un ottimo lavoro ma bisogna volerlo fare. Se ti va di testare il tuo livello di motivazione e le tue attitudini, non aver paura di chiederti: Mi piace lavorare con i bambini perché….).

Certo è che, se sei adatta, fare la baby sitter può essere davvero il modo giusto per studiare e lavorare allo stesso tempo. E anche un ottimo secondo lavoro per arrotondare lo stipendio. Vuoi sapere perché?

1 Il baby sitting è flessibile

Rispetto allo studio il baby sitting ha un impatto bassissimo sulla gestione del tempo. Le volte che sarai chiamata la mattina per tenere compagnia a un bambino a letto con la febbre saranno di sicuro meno numerose dei pomeriggi. Quindi, non rischi quasi mai di dover saltare corsi all’Università. E se lavori il pomeriggio, puoi studiare la mattina.

2 Gli orari sono sempre OK

Col baby sitting nessun turno fino alle due di notte, nessuna levataccia alle cinque. Tutto sommato fare la baby sitter è molto meno stancante che fare la cameriera in un locale o la hostess in un congresso. La maggior parte delle volte lavorerai il pomeriggio; se anche ti chiamano la sera si tratterà di mettere a letto i bambini e sorvegliare di tanto  in tanto il loro sonno. Tu potrai studiare o guardare un film. Vuoi mettere con stare in piedi a servire birre fino all’alba?

3 La paga non è male

Guarda quanto prende una baby sitter. E comparalo con quello che si prende consegnando le pizze col motorino o altri tipici lavoretti part time per studenti. Vedrai che, considerando anche la piacevolezza del lavoro, il baby sitting vince a mani basse su molte, moltissime altre soluzioni per lavorare e studiare.

4 Sei pagata (anche) per fare cose divertenti

Non di soli capricci e pianti è fatta la vita della baby sitter. Al contrario: davanti a te ci sono pomeriggi al parco, partite a pallavolo, collanine di pasta secca da infilare e Lego da montare. Cinema 3D, cartoni, travestimenti, giochi di società e filastrocche. La licenza di tornare bambini, e pagati.

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Il baby sitting ha il vantaggio di essere un lavoro per studenti che ti insegna un sacco di cose utili per fare qualsiasi altro lavoro. Chi guarderà il tuo curriculum fra cinque anni vedrà scritto “baby sitter” ma leggerà: responsabilità, affidabilità, capacità di lavorare sotto stress, ottime doti di comunicazione, empatia. Anche il fatto di aver cercato come studiare e lavorare per  avere un po’ di indipendenza economica il più presto possibile  sarà molto molto apprezzato. 

6 E fa network

Una famiglia che si fa aiutare da una baby sitter è normalmente una famiglia dove entrambi i genitori lavorano. Magari hanno posizioni di responsabilità, magari hanno amici in posizioni analoghe. Quando, terminati gli studi, cercherai uno stage oppure un primo lavoro, sono tutti contatti che ti torneranno utili. Il baby sitting è un ottimo lavoro per universitari anche per questo: provare per credere.

7 Se sei brava, non resti mai senza lavoro

I genitori, soprattutto quelli di bambini ancora in età scolare, sono un’enorme comunità interconnessa. Considera che il bambino di cui andrai ad occuparti avrà come minimo, venti compagni di scuola. Aggiungi i compagni di piscina, i vicini di casa, gli amichetti del catechismo. I cui genitori ti vedranno tutti i giorni fare (bene) il tuo lavoro di baby sitter. Se un giorno avranno bisogno, a chi credi che chiederanno per prima?

8 È una scuola di vita

Avere un figlio. Gestire una famiglia. Conciliare famiglia e lavoro. Gestire tutte le relazioni che avere un figlio e una famiglia comporta. Fare la baby sitter è come fare un corso di formazione retribuito per imparare tutta una serie di cose che altrimenti impareresti solo facendo, ma sulla tua pelle. Per non parlare di che palestra sia per allenare la comunicazione, e la gestione dello stress. Ma dato che in un nessuna scuola si imparano solo cose difficili, ma anche cose e piacevoli, considera il baby sitting una finestra aperta su quel mondo meraviglioso che è l’infanzia. Da cui puoi tornare a imparare, anche se tu non ne sei uscita poi da molto.

9 Fa meglio alla salute rispetto a ogni altro lavoro per studenti

Ti pagano per fare un lavoro in cui non stai al freddo, non stai sempre in strada in motorino o in bicicletta, non stai continuamente in piedi, non sei in ambienti rumorosi e stressanti, non puoi bere e non puoi fumare. In più, si va generalmente a letto presto. Per la salute, una mano santa. Per lo studio – per cui devi essere in forma anche fisicamente – pure.

10 Se va bene, ci scappa pure una vacanza

Sappi che molte famiglie cercano una baby sitter che li accompagni un week end fuori, oppure una settimana al mare. Certo, sarai pagata per lavorare, quindi non potrai passare il tempo a metterti la crema solare sul bagnasciuga. Ma comunque stare per un po’ in un bel posto, magari più fresco della città arroventata, avrà comunque il suo perché.

Allora, convinta che fare la baby sitter sia un ottimo lavoro per studenti? Se vuoi lanciarti, comincia a preparare il tuo cv baby sitter, spargi la voce, comincia a scrivere l’annuncio per babysitter,  e apriti magari un profilo su un sito che mette in contatto baby sitter e genitori, fai un corso di primo soccorso pediatrico per avere una competenza certificata.  Non aver paura, anche se è il tuo primo lavoro senza esperienza, c’è posto anche per te.

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